Il Mio Blog non vuole essere un monologo, ma un invito all'incontro: pertanto sono graditi i commenti e il succedersi degli scambi che ne conseguono.
Buona lettura!

lunedì 25 settembre 2023

Autunno

 

 

La pioggerella leggera scende rimbalzando sulle foglie rigide del fico, all'entrata, e cade giù sul mattonato, rendendolo scuro e lucido. 

L'ombra della notte appare più cupa, ma la gentilezza argentina di questa musica distende l'umore. Che stasera è triste e riflessivo.


Si conferma il vecchio detto, per il quale è vietato gettare perle ai porci: un modo pittoresco di invitare alla cautela durante il miracolo del dono.

Verificare, prima, è necessario. Riuscirci, almeno, per davvero.

Noi diamo nel piacere, concediamo col nostro una parte di noi stessi, e lo facciamo nel godimento dell’incontro; nella condivisione amiamo ed eleviamo – noi e gli altri – in una dimensione altra che sa di gioia e intimità. 

Può accadere però, con l’andare degli eventi, che quel momento, quel toccarsi di anime assuma un significato differente, come una forma che, illuminata altrimenti, rivela curve brutte e inattese, non precedentemente colte.

La mensa, allora, non nutre più, e forse un po' disgusta. 

Inizialmente il dubbio, l’incapacità di convenire con il nuovo scenario, intanto che l’amarezza si estende, gradualmente, come una pozza d’olio denso sul selciato. 

Accelera il ritmo dell'acqua leggera, lì fuori, e l’oscurità si fa più grave fino ad estendersi tra queste mura che mi accolgono con il calore di un nido e di una culla protetta.

  Pensieri noti e già affrontati, lunghi discorsi sullo spazio e sul tempo in una vita che ne accoglie infinite, in un presente mai concluso e mai iniziato: esistenze a confronto, si sfiorano a volte senza toccarsi davvero; caleidoscopio di emozioni e di percorsi che rendono a volte l’illusione dell’incontro.

Vediamo senza cogliere, leggendo parole che suscitano, in altri, mondi opposti.

Estranei tra diversi: viviamo questo, senza poter ascoltare, nel nostro essere finitamente umani?