Fiammelle rosse nel fitto di foglioline verdi, mi carezza la pelle quella fioca luce solare intanto che lascio quel luogo, così brutto e triste, che raggiungevo da sola per tornare da te.
Ora non esco più sola, e qualche anima triste mi ha donato un sorriso, così che questo pallido sole sembra più caldo e più onesto.
Tornerò e riandrò ancora, sola, tra questi due mondi, traghettata da emozioni alternanti, che si aggiungono di anno in anno. Io che vivo oltre la compagnia del tuo corpo e delle tue espressioni, nell'immersione di un amore che non può finire.
Buon compleanno, Daniele.